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Mamma e figlio: il tempo di giocare insieme

Mamma e figlio: il tempo di giocare insieme 17 Gennaio, 2013

Laura Carissimi nasce a Bergamo nel 1982. Consegue laurea triennale in scienze dell’educazione nel 2006 e la laurea specialistica in "Consulenza pedagogica e ricerca educativa" nell'anno 2011. Dimostra interesse per il mondo dell'infanzia sin dai suoi 13 anni, quando ancora ragazzina offre la sua collaborazione come baby sitter e ripetizioni. Catechista ed educatrice per oltre 10 anni presso la parrocchia di Presezzo (BG) per la fascia d’età 6-14 è referente presso la "Consulta Giovani" del paese, organizzatrice di feste ed animatrice. Ha svolto il Servizio Civile Volontario promosso da "Associazione Mosaico" di Presezzo, interessandosi alla pubblicazione del progetto sul sito comunale. È coordinatrice pedagogica e formatrice per corsi riguardo problematiche scolastiche, puericultura, assistenza pre-post parto e maternità naturale. Ha coordinato progetti ed equipe educative per "Lavorare insieme", Cooperativa Sociale a.r.l. Laura Carissimi la trovi su facebook http://www.facebook.com/laura.carissimi.14 e twitter @LauraCarissimi

giocare con la mamma

mamma esauritaAll'invito dei vostri figli a giocare o stare insieme  quante volte avete dovuto rispondere "Non posso, sto preparando la cena!" oppure "Non vedi che la mamma sta sistemando queste cose? Fai il bravo che giochiamo dopo" e forse quel "dopo" non è mai arrivato...
È comprensibile che, tra gli innumerevoli impegni quotidiani irrinunciabili, quali lavoro o gestione domestica, il tempo da poter dedicare ai bambini sia sempre troppo poco; ma per la loro serenità è importante che si ritaglino dei momenti di condivisione esclusiva.



Basta davvero poco, ogni giorno, per far sentire i bambini amati e considerati, importanti ai vostri occhi!

Mamma, trova il tempo per me! 

Trovate il tempo, anche mezz'ora, e trascorretelo con il vostro bambino, sicuramente vi ringrazierà ed accetterà più di buon grado i momenti nei quali non riuscirete davvero ad essere libere per lui.
Potete anche trasformare in gioco alcune attività quotidiane, come tagliare insieme le verdure per la cena o impastare la pizza, caricare i panni nella lavatrice, ecc. sempre se al bambino fanno piacere e senza forzature. Così facendo avete anche l'occasione per insegnare delle "parole nuove" o migliorare le abilità manuali per i più piccolini, responsabilizzare e rendere più autonomi i figli già grandicelli e tutti si sentiranno maggiormente gratificati dall'esser stati oggetto delle vostre attenzioni.
Se invece avete molto tempo ma siete a corto di idee, il nostro portale propone tanti giochi per bambini più o meno movimentati, disegni da colorarericette facilissime anche senza cottura per i più piccini, o lavoretti manuali di vario tipo dalla semplice coloritura a piccole opere d’arte con fili, perline o pasta al sale.

Nella frenetica vita di oggi, fatta di mille attività e di videogiochi, tablet e smartphone (persino il caro vecchio pc sembra ormai obsoleto…) tornare ogni tanto ai passatempi che hanno segnato la vostra infanzia, o ad un “sano” gioco di società, dove le pedine si possono ancora prendere in mano, farà senz’altro bene a loro come a voi.

Ogni figlio merita tempo e attenzioni per lui

Se avete più di un figlio, sforzatevi di regalare un po’ del vostro tempo ad ognuno di loro separatamente. È bello condividere e crescere insieme ma le persone sono tutte diverse, hanno caratteri differenti e si esprimono in molti modi, perciò è necessario che il bambino abbia lo spazio e il tempo per interagire con il genitore senza “l’intralcio” dei fratellini, e possa sentirsi libero di esprimersi o fare confidenze che non avrebbe il coraggio o la voglia di raccontare di fronte ad altri.

Giocate con i vostri figli!

Un appello accorato va a voi mamme: lasciate perdere per una volta il bucato o l’aspirapolvere e sedetevi a giocare con vostro figlio! Oltre ad essere un ottimo esempio per lui (da adulti i bambini tendono ad utilizzare le modalità relazionali apprese tramite esperienza, per imitazione genitoriale), ricordatevi che i bambini crescono in fretta, molto più velocemente di quanto un genitore si aspetta, e certe occasioni non tornano una seconda volta!

Laura Carissimi nasce a Bergamo nel 1982. Consegue laurea triennale in scienze dell’educazione nel 2006 e la laurea specialistica in "Consulenza pedagogica e ricerca educativa" nell'anno 2011. Dimostra interesse per il mondo dell'infanzia sin dai suoi 13 anni, quando ancora ragazzina offre la sua collaborazione come baby sitter e ripetizioni. Catechista ed educatrice per oltre 10 anni presso la parrocchia di Presezzo (BG) per la fascia d’età 6-14 è referente presso la "Consulta Giovani" del paese, organizzatrice di feste ed animatrice. Ha svolto il Servizio Civile Volontario promosso da "Associazione Mosaico" di Presezzo, interessandosi alla pubblicazione del progetto sul sito comunale. È coordinatrice pedagogica e formatrice per corsi riguardo problematiche scolastiche, puericultura, assistenza pre-post parto e maternità naturale. Ha coordinato progetti ed equipe educative per "Lavorare insieme", Cooperativa Sociale a.r.l. Laura Carissimi la trovi su facebook http://www.facebook.com/laura.carissimi.14 e twitter @LauraCarissimi