Stanno per arrivare le vacanze. Il sospirato periodo di riposo in una località di villeggiatura però, per moltissimi di noi, significherà anche un viaggio più o meno lungo, verosimilmente in auto, per raggiungere la nostra destinazione. Viaggiare con i bambini può diventare un problema, soprattutto se abbiamo figli piccoli, che potrebbero trovare il viaggio lunghissimo o patire qualche disturbo.
Ecco perché nelle prossime righe vogliamo provare a darvi qualche consiglio utile per non rendere troppo difficoltoso il tragitto per i cuccioli di casa e, perché no?, trasformarlo in qualcosa di divertente (per loro) o quantomeno non troppo faticoso (per noi). Innanzitutto, diciamo che la sicurezza viene prima di tutto, e quindi che, a seconda dell'età dei piccoli, è importante che disponiamo degli appositi seggiolini certificati dalle case automobilistiche: in questo modo l'assetto sarà all'insegna della comodità e, per l'appunto, della sicurezza. Avete controllato bene freni, amortizzatori e luci? Allora pronti a partire!
In viaggio con i più piccoli
A questo punto possiamo cominciare a fare i preparativi per la partenza. Soprattutto se i bimbi sono ancora molto piccoli, una buona idea può essere quella di partire di notte: potrà sembrare forse una mossa un po' utilitaristica, ma indubbiamente sarà più facile che così si addormentino presto e quindi che non si annoino, oltre a permettere a mamma e papà di non avere ulteriori possibili stress durante il percorso.
Naturalmente, viaggiare di notte comporta un po' più di fatica per chi è alla guida, ma se si riesce a pianificare il tutto avendo riposato durante il giorno e armandosi di generi di conforto quale un thermos con il caffé, si può senz'altro fare. Oltretutto, di notte farà meno caldo (particolare importante anche per i bambini) e ci sarà sicuramente meno traffico.
Se invece programmiamo di viaggiare durante il giorno, o comunque i bambini non dovessero addormentarsi subito, si può optare per un buon audiolibro: ascoltare la storia li farà distrarre per almeno una buona oretta, e oltretutto potrà costituire anche un fattore di distrazione nel caso i piccoli dovessero soffrire di mal d'auto.
Un'altra idea che funziona sempre è quella di far giocare i piccoli, con qualche spunto improvvisato e che gli farà aguzzare la vista durante il tragitto. Per esempio si potrebbe farli diventare degli esploratori in miniatura, e preparare una lista di 10-15 oggetti da trovare osservando il panorama durante il viaggio. Qui la fantasia può sbizzarrirsi: da un'automobile dal colore particolare, a un albero di un certo tipo a un palazzo particolare che si affaccia lungo la strada. Volendo, si può chiedere ai bambini di fotografare l'oggetto in questione, o di provare a disegnarlo, o semplicemente di scriverlo su un foglio. Altre idee per i giochi? Stabilire chi vede più cose fuori dal finestrino, o provare con i giochi di parole. Ancora, un altro intrattenimento efficace può essere quello di cantare con loro, oppure di sedersi a turno sul sedile posteriore e giocare a qualche gioco sul nostro smartphone.
Ai vostri piccoli piace disegnare? Armateli di pennarelli ad acqua e fate loro schizzare qualcosa sui finestrini dell'abitacolo. Naturalmente armatevi anche di spugne o fazzoletti di carta per cancellare via via le opere dei bambini e domandargliene sempre di nuove. Non dimenticate, poi, ma probabilmente ci avranno già pensato loro, di portare con voi i loro giochi preferiti in modo da non farli annoiare. Certo, visti i tempi sarà probabile che uno dei giochi sia un qualche tipo di videogioco, ma vale la pena sfruttare tutto quanto sia possibile usare, per fargli passare il tempo.
E se soffrono di mal d'auto?
Uno dei motivi di maggiore fastidio per i bambini, durante i lunghi tragitti in macchina, è quello dell'essere costretti a stare fermi e quasi immobili. Per questo motivo, programmate diverse pause lungo il percorso: oltre a far bene anche a chi è alla guida, queste permetteranno ai bimbi di sgranchirsi le gambe e sfogarsi un po'. Inoltre, il gioco degli esploratori, volendo, potrebbe continuare nelle aree di sosta con alcune ricerche mirate da fare durante la pausa nel percorso.
Ciò che rende nervosi i piccoli, talvolta, sono anche i morsi della fame. Per questo motivo, anzichè continuare a fargli vagheggiare il miraggio della sosta per il pranzo o la cena, preparate degli spuntini veloci, possibilmente fatti con cibi che non causano troppe briciole e che non rischiano di sporcare i vestiti: tutto questo, in primis, li terrà occupati, e secondariamente non causerà nervosismo da fame.
Un'altra idea che farà impazzire di curiosità i bambini, soprattutto quelli un po' più grandicelli, è quella della mappa del tragitto e del diario di viaggio. Preparate una copia del percorso che state facendo e consegnategliela. Vedere le città che attraversate, le regioni e i vari luoghi per i quali si passa si rivelerà un'ottima scuola di geografia, oltre a suscitare in loro curiosità e voglia di imparare divertendosi.
Viaggiare con i bambini è molto bello, anche se può avere qualche momento difficile a causa della noia, della stanchezza o del mal d'auto. Basta qualche piccolo accorgimento, però, per rendere il tutto piacevole e divertente. Seguie i nostri consigli e vedrete che i vostri cuccioli non vedranno più l'ora del prossimo lungo viaggio in auto!