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La mappa mentale: cos’è e a cosa serve?

La mappa mentale: cos’è e a cosa serve? 24 Gennaio, 2013

Laura Carissimi nasce a Bergamo nel 1982. Consegue laurea triennale in scienze dell’educazione nel 2006 e la laurea specialistica in "Consulenza pedagogica e ricerca educativa" nell'anno 2011. Dimostra interesse per il mondo dell'infanzia sin dai suoi 13 anni, quando ancora ragazzina offre la sua collaborazione come baby sitter e ripetizioni. Catechista ed educatrice per oltre 10 anni presso la parrocchia di Presezzo (BG) per la fascia d’età 6-14 è referente presso la "Consulta Giovani" del paese, organizzatrice di feste ed animatrice. Ha svolto il Servizio Civile Volontario promosso da "Associazione Mosaico" di Presezzo, interessandosi alla pubblicazione del progetto sul sito comunale. È coordinatrice pedagogica e formatrice per corsi riguardo problematiche scolastiche, puericultura, assistenza pre-post parto e maternità naturale. Ha coordinato progetti ed equipe educative per "Lavorare insieme", Cooperativa Sociale a.r.l. Laura Carissimi la trovi su facebook http://www.facebook.com/laura.carissimi.14 e twitter @LauraCarissimi

mappe mentali per bambini

Le mappe mentali sono forme di rappresentazione grafica del pensiero, e sono state teorizzate dal cognitivista inglese Tony Buzan, il quale ha preso spunto dalle metodologie per prendere appunti.  Spesso vengono confuse con le mappe concettuali, ma sono profondamente diverse, sia per quanto concerne la struttura, che per il modello realizzativo e gli ambiti di utilizzo. 

La struttura con cui viene creata una mappa mentale, infatti, è gerarchico-associativa: i collegamenti (connessioni) che si possono creare sono gerarchici, sotto forma di ramificazioni, e collegano un elemento a quello che lo precede o lo segue; oppure associativi, che collegano punti diversi di una mappa. 

mappe mentali per bambiniIn concreto, se guardiamo una mappa mentale, possiamo vedere un argomento centrale dal quale partono tutti i collegamenti. La grafica non è fissa, geometrica, ma creativa, artistica…ognuno può utilizzare simboli, disegni, collegamenti, colori a seconda del proprio estro e di ciò che può essere più facilitante per il singolo.                  



Per lungo tempo, a seguito proprio della loro grafica, le mappe mentali sono state appannaggio quasi esclusivo dei creativi, degli “artisti” o degli inventori.

Dato che fanno leva soprattutto sulle capacità creative personali e di gruppo, sull’inconscio, sull’innesco di processi mentali spontanei tramite colori e immagini, sono particolarmente efficaci come strumenti di annotazione e di apprendimento e durante la costituzione di gruppi di lavoro.

Risultano, invece, meno efficaci, nel rappresentare la conoscenza acquisita, e dunque vengono poco sfruttate in ambito scolastico. Si può dire che rivestono un ruolo di rilievo in fase di studio e di comprensione, ma scarso in fase di ripasso e recupero delle conoscenze

Come le mappe concettuali, però, anche le mappe mentali possono trovare applicazione come strumento facilitante nel dsa (disturbi specifici dell'apprendimento). E, in ogni caso, è bene che gli studenti ne conoscano l’esistenza e le potenzialità, così come i genitori. Sul web si possono trovare molti esempi di professionisti che, nel proprio lavoro, sfruttano con successo le mappe mentali.

Laura Carissimi nasce a Bergamo nel 1982. Consegue laurea triennale in scienze dell’educazione nel 2006 e la laurea specialistica in "Consulenza pedagogica e ricerca educativa" nell'anno 2011. Dimostra interesse per il mondo dell'infanzia sin dai suoi 13 anni, quando ancora ragazzina offre la sua collaborazione come baby sitter e ripetizioni. Catechista ed educatrice per oltre 10 anni presso la parrocchia di Presezzo (BG) per la fascia d’età 6-14 è referente presso la "Consulta Giovani" del paese, organizzatrice di feste ed animatrice. Ha svolto il Servizio Civile Volontario promosso da "Associazione Mosaico" di Presezzo, interessandosi alla pubblicazione del progetto sul sito comunale. È coordinatrice pedagogica e formatrice per corsi riguardo problematiche scolastiche, puericultura, assistenza pre-post parto e maternità naturale. Ha coordinato progetti ed equipe educative per "Lavorare insieme", Cooperativa Sociale a.r.l. Laura Carissimi la trovi su facebook http://www.facebook.com/laura.carissimi.14 e twitter @LauraCarissimi